Bagnile


Antonio Cecchini, 19 anni, partigiano della 29a GAP
Il 26 luglio 1944 Antonio Cecchini, nascosto in un rifugio nascosto in un pagliaio nei pressi della casa dei nonni materni a Bagnile, forse a causa del caldo uscì dal rifugio per andare a prendere dell’acqua. Fu visto da alcuni tedeschi che gli chiesero i documenti. Cecchini disse che sarebbe andato in casa a prenderli e una volta entrato in casa cercò di fuggire dal retro. I tedeschi lo videro e gli spararono.